martedì 29 novembre 2011

L'ANPI DI SPOLETO CONDIVIDE LA PROTESTA PER LA CHIUSURA DEL MUSEO DI S.ANNA DI STAZZEMA

L’ANPI Nazionale: “la chiusura del Museo di S. Anna di Stazzema e’ un affronto gravissimo all’Italia intera, alle sue radici, al suo futuro”

Il Museo di S. Anna di Stazzema - dedicato alle 560 vittime della strage nazifascista del 12 agosto 1944 - da lunedì sarà costretto a chiudere a causa della decisione del Ministero dei Beni e delle Attività culturali di tagliare i fondi ad esso destinati.

Tale provvedimento – che denuncia un’assoluta irresponsabilità e inadeguatezza rispetto al dovere istituzionale di tutelare e promuovere la memoria, fondamento primo del vivere civile di un Paese   è un affronto gravissimo ai martiri della barbarie nazifascista, ai loro familiari, alle italiane e agli italiani tutti.

L’ANPI, nel denunciare fortemente questa vergognosa iniziativa del Ministero, fa appello a tutti i democratici, agli antifascisti, ai partigiani, a tutte le coscienze sensibili affinché facciano sentire la propria voce, e dichiarino che la memoria non si tocca.

Perché il cuore della memoria batte nella democrazia, nei diritti.

Nella libertà.

Chi tocca S. Anna di Stazzema offende e minaccia tutto questo.


LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI


lunedì 28 novembre 2011

Il Cineclub "Mario Monicelli" di Narni propone per lunedi’ 28 novembre, alle ore 21,30, presso il cinema "Mario Monicelli" una serata omaggio al cortometraggio italiano antifascista. Verra’ proiettato il documentario “All’armi siam fascisti” (1972) alla presenza della regista Cecilia Mangini




         Il Cineclub Mario Monicelli di Narni propone per lunedi’ 28 novembre, alle ore 21,30, presso il cinema Mario Monicelli di Narni, una serata omaggio al cortometraggio italiano antifascista.
 
          Verra’ proiettato il documentario “All’armi siam fascisti” (1972). Sara’ presente la ancora politicamente attivissima regista Cecilia Mangini l’attivita’ documentaristica della quale il Cineclub vuole onorare.
 
           All'armi siam fascisti” (1962), realizzato con Lino Del Fra’ e Lino Micciche’, indaga il fascismo dalle sue origini e dall’appoggio al capitalismo agrario e industriale fino alle sue inquietanti manifestazioni nel dopoguerra con il grave rischio di un ritorno alla dittatura culminato nei fatti di Roma e Genova del 1960.
 
          Cecilia Mangini , vera e propria pioniera del documentarismo italiano, ha caratterizzato il suo lavoro con un costante interesse alle problematiche sociali e con una profonda partecipazione politica e umana alle vicende degli emarginati. Con testi di Pasolini ne ha raccontato, per esempio, la vita nelle grandi periferie di Roma (Ignoti in Citta’- 1958, La canta delle marrane – 1960).
 
          Nel 1965 ha denunciato nel documentario-manifesto “Essere donne” la tragica condizione femminile in fabbrica, nelle campagne, nel lavoro a domicilio. Altri significativi lavori hanno documentato l’impatto del petrolchimico Monteshell sulla citta’ di Brindisi, la vita degli operai dell’Italsider di Taranto, i sogni dei figli degli emigrati al Nord.
 
         Incontrare Cecilia Mangini oggi e’ una occasione preziosa per ascoltare il resoconto di una laica battaglia politico-culturale affrontata con coraggio e di una sfida costante contro il conformismo e la rassegnazione sociale. La politicita’ dei documentari di Cecilia Mangini va vista come partecipazione e passione civile per il nostro Paese nel tentativo di indurre cambiamenti sociali attraverso quella inconfutabilita’ delle immagini che caratterizza un cinema inteso come strumento di indagine, denuncia e proposta sociali.
 
         Del gruppo dei documentaristi che Cecilia Mangini ha ben conosciuto faceva parte Ansano Giannarelli, recentemente scomparso, altro documentarista di forte impegno sociale, piu’ volte legato a proposte culturali, quali “Una fabbrica, una citta” (1981) per la citta’ di Terni.
 
           Incontra Cecilia Mangini Giangi Poli, documentarista e giornalista autore di numerose inchieste a carattere sociale per la Rai, approdato poi, come inviato speciale, a Quark e SuperQuark RAI1.

venerdì 25 novembre 2011

L'A.N.P.I di SPOLETO PIANGE LA SCOMPARSA DEL PARTIGIANO SPOLETINO PRIMO BELLINI

L’A.N.P.I di Spoleto piange la scomparsa di Primo Bellini.
E’ stato un valido partigiano, che ha combattuto da militare insieme a Gian Paolo Loreti e molti altri partigiani nella Brigata “Melis” tra il 23-9-43 ed 24-6-44.
Si era distinto anche come capo reparto degli sminatori dopo la guerra.
Attivo componente per molti anni dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani di Spoleto raccontava le tante fatiche a piedi per raggiungere i luoghi di combattimento, tra Spoleto e la Valnerina, ma anche la necessità di comunicare ai giovani l’esperienza ed i valori della “Resistenza” e della democrazia.
Negli ultimi mesi si era indebolito, ma una volta saputo della manifestazione di domenica scorsa a Piazza Garibaldi, nonostante i dolori era intenzionato a partecipare.
Sfortunatamente è defunto il giorno 21 Novembre.
Le sue ceneri saranno portate oggi alle 11 al Cimitero di Spoleto.
L’A.N.P.I di Spoleto è vicina alla famiglia Bellini e ricorda con affetto, stima e riconoscenza l’amico Primo.

mercoledì 23 novembre 2011

Dal Presidente Nazionale ANPI Carlo Smuraglia: La “giornata nazionale del tesseramento”

A.N.P.I.

ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D’ITALIA

COMITATO NAZIONALE



La “giornata nazionale del tesseramento”



Domenica scorsa si è svolta, in oltre cento piazze d’Italia, la nostra “giornata nazionale del tesseramento”. Avevamo detto che il tesseramento non è un problema burocratico-amministrativo o semplicemente economico, ma un atto di grande rilevanza politica. E così è stato. I nostri Comitati provinciali, o almeno la grande maggioranza di essi, hanno scatenato la fantasia e sperimentato mille modi diversi per fare di questa giornata un momento di incontro e di riflessione politica, nella certezza che ciò si sarebbe concretato anche nella richiesta di nuove iscrizioni.

Stiamo raccogliendo i dati e li pubblicheremo fra breve. Fin d’ora, possiamo dichiararci pienamente soddisfatti, perché abbiamo raccolto molti cittadini e cittadine attorno ai nostri simboli e alle nostre pubblicazioni, talvolta persino davanti a cori quasi professionali. Nel nord, tante persone sono passate e si sono fermate anche a lungo davanti ai nostri gazebo, chiedendo, informandosi, discutendo, nonostante la giornata freddissima. In una sola città sono state raccolte oltre cento nuove domande di iscrizione. E così è avvenuto in tante altre, con nostra vivissima e giustificata soddisfazione.

Ancora una volta, possiamo dire che in qualunque momento, in qualunque occasione, l’ANPI “c’è”. E tanti cittadini, giovani e meno giovani, lo capiscono e manifestano fiducia e speranza.

Se siamo riusciti in ciò che ci eravamo prefissi (una grande “giornata” popolare) il merito va ai nostri Comitati Provinciali, alle nostre Sezioni, ai tanti militanti che si sono impegnati a costruire i gazebo, a presidiarli, a ricevere gente per illustrare le nostre finalità e il nostro messaggio antifascista e democratico. A tutti va rivolto il sincero ringraziamento e apprezzamento da parte mia, della Segreteria e del Comitato Nazionale; ringraziamento tanto più sentito e affettuoso quanto più si pensa che tutto questo è frutto di un volontariato, lontanissimo da ogni scopo personale, fatto di fiducia nella democrazia, nella Costituzione, nei valori fondamentali che ci guidano, dalla Resistenza alla pratica quotidiana di antifascismo. Un lavoro che non si aspetta ricompense né mira ad ottenere vantaggi, ma si propone solo di agire per potenziare l’ANPI, nell’interesse del Paese.

Grazie, dunque, cari compagni e amici; e avanti ancora, sempre più avanti per un futuro migliore, con un’ANPI sempre più solida e forte.



Il Presidente Nazionale dell’ANPI

Carlo Smuraglia



00192 Roma – Via degli Scipioni, 271 – Telefoni 06/3211949 – 3212345 –3212807 – Fax 06/3218495

Ente Morale Decreto Luogotenenziale n. 224 del 5 aprile 1945 – c/c p. 36053007 – Cod. Fisc. 00776550584

www.anpi.it - e-mail anpisegreteria@libero.it oppure comitatonazionale@anpi.it

L’A.N.P.I. DI SPOLETO ADERISCE ALLA 1A FESTA NAZIONALE DEL TESSERAMENTO IN PIAZZA GARIBALDI


Dopo una settimana di ferventi preparativi, grazie ai numerosi partners, domenica 20 Novembre si è svolta 1° giornata nazionale del tesseramento dell’A.N.P.I. a Spoleto.
In Umbria hanno aderitoall'evento nazionale le sezioni di Spoleto e di Terni che si è svolta in Piazza Europa.
La Giornata si è tenuta contemporaneamente in 100 piazze italiane e all’estero, perfino a Parigi, dove la giornata prevedeva un brunch e un concerto del cantatutore Mirco Menna. (dal sito Repubblica.it)
Dalle ore 9e30 Piazza Garibaldi circa il gazebo, gentilmente prestato dall’Avis Spoleto, è stato disposto dalla sezione A.N.P.I. intitolata a “Probo Martinelli” di fronte al monumento del patriota Giuseppe Garibaldi.
E’ stata allestita una mostra con materiale sulla “Resistenza”, proposti da Gian Paolo Loreti, sugli anni 40-45 in collaorazione con il Direttivo dell’Associazione. (e’ possibile rivedere la mostra ingrandendo le foto che pubblicheremo nel sito).
In bella vista c’era la bandiera della sezione di Spoleto con le 4 medaglie d’oro, 2 d'argento e 50 medaglie di bronzo.
Contemporaneamente è stato preparato un banchetto, con i tavoli prestati dai Fratelli Farroni e da un impianto di Piazza Garibaldi, sono state diffuse musiche della Resistenza.
Dalle ore 11 circa il gruppo “Cari Baldi” di Spoleto (Cosimo Brunetti voce, Alessandro Ciamarra voce, Marco LaBarile chitarra elettrica , Valerio Rosati tastiera) si è esibito con canti patriottici e sulla Resistenza, eseguendo Camicia Rossa, Bella Ciao, Fischia il vento, Io ero Sandokan di E.Trovajoli, colonna sonora del film sulla Resistenza di E.Scola “C’eravamo tanto amati”, infine “Generale” di Francesco De Gregori.
Un piccolo gruppo di spettatori e di passanti hanno applaudito e gradito l’esibizione.
Alla tastiera si è esibita anche Elisa Bistocchi, che ha interpretato qualche brano di musica classica.
Alle ore 12 circa è arrivato il Sindaco di Spoleto Dott. Daniele Benedetti che, dopo aver sottoscritto la tessera ed aver salutato gli intervenuti, ha ringraziato il Presidente Loreti e si è congratulato con tutti gli organizzatori ed i partecipanti per la riuscita della manifestazione.
A questo link video del suo intervento: https://www.facebook.com/photo.php?v=2219078912137&set=vb.1102568620&type=2&theater.
Da segnalare la presenza di Patrizia Cristofori, Presidente del Consiglio Comunale di Spoleto, Dante Andrea Rossi, il Consigliere Sergio Grifoni, anche l’ex Sindaco Massimo Brunini, l’Assessore all’istruzione pubblica Battistina Vargiu, alcuni dipendenti comunali. Ha preso parte alla manifestazione anche Nasir Karim, presidente dell’Associazione Interculturale “Tre Mondi” che oltre ad altre attività, assiste i richiedenti asilo di origine africana che si trovano a San Nicolò di Spoleto.
Nonostante in programma ci fosse un’interruzione alle ore 13 ci si è alternati per assicurare il presidio più prolungato. Alle ore 14e45 circa è arrivato in Piazza Garibaldi Enido Donati, partigiano spoletino che si è distinto nella lotta partigiana per l’affissione di manifesti e di inviti a reagire ai nazi-fascisti, rischiando alla pari dei partigiani nelle montagne.
Enido ha rinnovato la tessera insieme al figlio Giancarlo, veterano dell’Associazione, e si è complimentato con coloro che aveva assicurato il banchetto anche dopo le 13 ed ha incoraggiato i giovani iscritti dell’Associazione. Durante la giornata sono stati distribuiti depliants sulla storia dell’Associazione, alcune dichiarazioni di artisti per l’A.N.P.I si possono scaricare dal sito nazionale al link(http://www.anpi.it/media/uploads/files/2011/11/dichiarazioni.jpg). Nonostante il sole si fosse nascosto tra le nuvole ed il vento si fosse alzato, i “Cari Baldi” hanno riproposto il programma musicale della mattina con qualche variazione, animando la piazza fino alla conclusione della giornata fino alle ore 17.
Si ringrazia il gruppo dei giovani per aver contribuito allo smontaggio del gazebo e degli altri materiali. Tantissimi ringraziamenti a tutti coloro che hanno organizzato, hanno partecipato alla 1a giornata nazionale del tesseramento dell'A.N.P.I. e che a Spoleto si è svolta in Piazza Garibaldi. Un ulteriore ringraziamento a coloro che hanno sottoscritto la tessera, da oggi il numero degli antifascisti spoletini supera quello dello scorso anno. E' stato una lunga giornata, faticosa, possiamo crescere ma partiamo dalla certezza di trovarci in piazza per condividere i valori originatisi dalla Resistenza. Si ringrazia il Direttivo dell’Associazione che ha preparato e partecipato ai preparativi. Si ringrazia per la collaborazione:
A.N.P.I Comitato Centrale per la grafica
Comitato A.N.P.I di Perugia nelle persone del Vice-Presidente Giovanni Simoncelli e del Presidente Avv. Francesco Innamorati.
Comune di Spoleto
Direzione Cultura e Turismo nella persona del dott.Sandro Frontalini e dell’Ufficio Iat
Comune di Spoleto Ufficio Tosap
Polizia Municipale di Spoleto
Cesvol Spoleto per la stampa
Tipografia Fiori per grafica e stampa
Avis Spoleto per il gazebo
Fratelli Bruno e Alessandro Farroni in Piazza Garibaldi, per il prestito dei tavoli e dell’impianto acustico
Siae Spoleto nella persona di Stefano Lisci
Elettricisti Andrea Patarini e Gianluca Costanzi
Associazione “Giovani Europei Spoleto” nella persona del dott.Luca Filipponi per il prestito delle bacheche
Il gruppo “Cari Baldi” di Spoleto composto da: Cosimo Brunetti, Alessandro Ciamarra, Elisa Bistocchi, Marco Labarile, Valerio Rosati anche per smontaggio.
Luigi Sammarco dell’Associazione "Città Nuova" Spoleto
Associazione interculturale “Tre Mondi” Spoleto
Umbria mobilità

martedì 22 novembre 2011

L’A.N.P.I. DI SPOLETO ADERISCE ALLA FESTA NAZIONALE DEL TESSERAMENTO IN PIAZZA GARIBALDI


Dopo una settimana di ferventi preparativi, grazie ai numerosi partners, domenica 20 Novembre si è svolta 1° giornata nazionale del tesseramento dell’A.N.P.I. a Spoleto.
La Giornata si è tenuta contemporaneamente in 100 piazze italiane e all’estero, perfino a Parigi, dove la giornata prevedeva un brunch e un concerto del cantatutore Mirco Menna. (dal sito Repubblica.it)
Dalle ore 9e30 Piazza Garibaldi circa il gazebo, gentilmente prestato dall’Avis Spoleto, è stato disposto dalla sezione A.N.P.I. intitolata a “Probo Martinelli” di fronte al monumento del patriota Giuseppe Garibaldi.
E’ stata allestita una mostra con materiale sulla “Resistenza”, proposti da Gian Paolo Loreti, sugli anni 40-45 in collaorazione con il Direttivo dell’Associazione. (e’ possibile rivedere la mostra ingrandendo le foto che pubblicheremo nel sito).
In bella vista c’era la bandiera della sezione di Spoleto con le 4 medaglie d’oro, 2 d'argento e 50 medaglie di bronzo.
Contemporaneamente è stato preparato un banchetto, con i tavoli prestati dai Fratelli Farroni e da un impianto di Piazza Garibaldi, sono state diffuse musiche della Resistenza.
Dalle ore 11 circa il gruppo “Cari Baldi” di Spoleto (Cosimo Brunetti voce, Alessandro Ciamarra voce, Marco LaBarile chitarra elettrica , Valerio Rosati tastiera) si è esibito con canti patriottici e sulla Resistenza, eseguendo Camicia Rossa, Bella Ciao, Fischia il vento, Io ero Sandokan di E.Trovajoli, colonna sonora del film sulla Resistenza di E.Scola “C’eravamo tanto amati”, infine “Generale” di Francesco De Gregori.
Un piccolo gruppo di spettatori e di passanti hanno applaudito e gradito l’esibizione.
Alla tastiera si è esibita anche Elisa Bistocchi, che ha interpretato qualche brano di musica classica.
Alle ore 12 circa è arrivato il Sindaco di Spoleto Dott. Daniele Benedetti che, dopo aver sottoscritto la tessera ed aver salutato gli intervenuti, ha ringraziato il Presidente Loreti e si è congratulato con tutti gli organizzatori ed i partecipanti per la riuscita della manifestazione.
A questo link video del suo intervento: https://www.facebook.com/photo.php?v=2219078912137&set=vb.1102568620&type=2&theater.
In seguito ha preso la parola Gian Paolo Loreti, Presidente dell'A.N.P.I di Spoleto, decano dei combattenti per la Resistenza che ha letto un discorso intitolato "Appello ai giovani".
Il video dell'intervento si trova al link https://www.facebook.com/video/video.php?v=2219129033390 poi proseguiva: <<
Chi non prendeva la tessera del Partito Fascista aveva difficoltà a trovare lavoro.
Era nata la Dittatura, mentre in tutto il Mondo ( esclusa la Germania purtroppo nazista) vigeva la democrazia.
Giovani , riflettete, vivere nella Dittatura significava avere paura del vicino, che poteva riferire che voi non eravate un buon fascista, da cui derivavano gravi provvedimenti.
Noi giovani studenti eravamo costretti a frequentare il cosiddetto “Sabato Fascista”, chi non partecipava veniva segnalato al Preside.
Dai 6 ai 18 anni- poveri o ricchi- dovevamo comprare le divise, in relazione all’età, per essere inquadrati nelle organizzazioni quali “Figli della Lupa-Balilla-Avanguardista-Giovani Fascisti” o obbligo della premilitare.
Le mie generazioni hanno dovuto partecipare a 4 guerre (Etiopia. Spagna, 2° Guerra Mondiale, Guerra di Liberazione).
La Germania e l’Italia per 20 anni sono state guidate da 2 ex caporali dell’esercito della 1° Guerra Mondiale, Hitler e Mussolini, che hanno indossato le divise e i gradi di Generali!!
Guardate i filmati dell’epoca con Hitler, che insegnava ai Generali Prussiani ( i  più  esperti militari in Germania) di come si dovevano muovere con le Divisioni nell’esercito.
Questi sono i fatti, questa è la sicurezza in cui abbiamo vissuto!
Perciò cari giovani, amate questa Democrazia, di qualunque schieramento partitico, ma che vi permette di andare liberamente a votare secondo la vostra ideologia, di discutere liberamente, di partecipare ai convegni dei partiti. Guai a pensare ad un ritorno o anche la nostalgia del Fascismo, di adunanze Mussoliniane o di saluto romano.
La Guerra di Liberazione, di cui ho fatto parte, fu uno dei periodi più gloriosi della nostra Storia che ci ha consentito di riscattare agli occhi del Mondo l’Italia, come popolo e nazione, cancellando così l’orrenda macchia di un Paese che aveva scelto di stare dalla parte dei Dittatori Hitler e Mussolini, che ha causato milioni di caduti in inutili guerre.
Le file degli ex partigiani tutti ultra ottantenni si sono molto assottigliate.
Il nuovo Statuto dell’A.N.P.I. permette di far parte della nostra Associazione in qualità di antifascista, ed il mio invito, specialmente per i giovani è di prendere la nostra tessera, affinchè l’A.N.P.I. possa continuare ad esistere e  diventare un vero e proprio istituto storico, che ricordi gli avvenimenti che hanno favorito il l’avvento della Repubblica democratica ed i combattenti per la Libertà.
Ora e sempre Resistenza
Resistenza per difendere i diritti civili
Resistenza per difendere i diritti sociali
Resistenza per difendere la Pace
Resistenza per difendere la Costituzione
Se questi saranno elementi essenziali, saranno presenti e difesi, vorrà che dire che il sacrificio dei miei coetanei caduti per la Libertà, non è stato invano.
Gian Paolo Loreti Combattente Partigiano della Brigata “Melis”.
Da segnalare la presenza di Patrizia Cristofori, Presidente del Consiglio Comunale di Spoleto, Dante Andrea Rossi, il Consigliere Sergio Grifoni, anche l’ex Sindaco Massimo Brunini, l’Assessore all’istruzione pubblica Battistina Vargiu, alcuni dipendenti comunali. Ha preso parte alla manifestazione anche Nasir Karim, presidente dell’Associazione Interculturale “Tre Mondi” che oltre ad altre attività, assiste i richiedenti asilo di origine africana che si trovano a San Nicolò di Spoleto.
Nonostante in programma ci fosse un’interruzione alle ore 13 ci si è alternati per assicurare il presidio più prolungato. Alle ore 14e45 circa è arrivato in Piazza Garibaldi Enido Donati, partigiano spoletino che si è distinto nella lotta partigiana per l’affissione di manifesti e di inviti a reagire ai nazi-fascisti, rischiando alla pari dei partigiani nelle montagne.
Enido ha rinnovato la tessera insieme al figlio Giancarlo, veterano dell’Associazione, e si è complimentato con coloro che aveva assicurato il banchetto anche dopo le 13 ed ha incoraggiato i giovani iscritti dell’Associazione. Durante la giornata sono stati distribuiti depliants sulla storia dell’Associazione, alcune dichiarazioni di artisti per l’A.N.P.I si possono scaricare dal sito nazionale al link(http://www.anpi.it/media/uploads/files/2011/11/dichiarazioni.jpg). Nonostante il sole si fosse nascosto tra le nuvole ed il vento si fosse alzato, i “Cari Baldi” hanno riproposto il programma musicale della mattina con qualche variazione, animando la piazza fino alla conclusione della giornata fino alle ore 17.
Si ringrazia il gruppo dei giovani per aver contribuito allo smontaggio del gazebo e degli altri materiali. Tantissimi ringraziamenti a tutti coloro che hanno organizzato, hanno partecipato alla 1a giornata nazionale del tesseramento dell'A.N.P.I. e che a Spoleto si è svolta in Piazza Garibaldi. Un ulteriore ringraziamento a coloro che hanno sottoscritto la tessera, da oggi il numero degli antifascisti spoletini supera quello dello scorso anno. E' stato una lunga giornata, faticosa, possiamo crescere ma partiamo dalla certezza di trovarci in piazza per condividere i valori originatisi dalla Resistenza. Si ringrazia il Direttivo dell’Associazione che ha preparato e partecipato ai preparativi. Si ringrazia per la collaborazione:
A.N.P.I Comitato Centrale per la grafica
Comitato A.N.P.I di Perugia nelle persone del Vice-Presidente Giovanni Simoncelli e del Presidente Avv. Francesco Innamorati.
Comune di Spoleto
Direzione Cultura e Turismo nella persona del dott.Sandro Frontalini e dell’Ufficio Iat
Comune di Spoleto Ufficio Tosap
Polizia Municipale di Spoleto
Cesvol Spoleto per la stampa
Tipografia Fiori per grafica e stampa
Avis Spoleto per il gazebo
Fratelli Bruno e Alessandro Farroni in Piazza Garibaldi, per il prestito dei tavoli e dell’impianto acustico
Siae Spoleto nella persona di Stefano Lisci
Associazione culturale Terra Umbra Spoleto per l'organizzazione, la musica ed i video nella persona di Elisa Bistocchi ed il sottoscritto
Elettricisti Andrea Patarini e Gianluca Costanzi
Associazione “Giovani Europei" di Spoleto nella persona del dott.Luca Filipponi per il prestito delle bacheche
Il gruppo “Cari Baldi” di Spoleto composto da: Cosimo Brunetti, Alessandro Ciamarra, Elisa Bistocchi, Marco Labarile, Valerio Rosati anche per smontaggio.
Luigi Sammarco dell’Associazione "Città Nuova" Spoleto
Associazione interculturale “Tre Mondi” Spoleto
Umbria mobilità

L’A.N.P.I. DI SPOLETO ADERISCE ALLA FESTA NAZIONALE DEL TESSERAMENTO IN PIAZZA GARIBALDI



Da sin: Maria Grazia Villan, Filippo Schiavetti Arcangeli, Sindaco Daniele Benedetti, Presidente Gian Paolo Loreti seduti:, Nasir Karim con il figlio Josef, Maria Teresa Presenzini, Luigi Sammarco , Valerio Rosati

Dopo una settimana di ferventi preparativi, grazie ai numerosi partners di cui sotto c’è una lista e che si ringraziano, domenica 20 Novembre si è svolta 1° giornata nazionale del tesseramento dell’A.N.P.I. a Spoleto.
La Giornata si è tenuta contemporaneamente in 100 piazze italiane e all’estero, perfino a Parigi, dove la giornata prevedeva un brunch e un concerto del cantatutore Mirco Menna. (dal sito Repubblica.it)
Dalle ore 9e30 Piazza Garibaldi circa il gazebo, gentilmente prestato dall’Avis Spoleto, è stato disposto dalla sezione A.N.P.I. di Spoleto intitolata a “Probo Martinelli” di fronte al monumento del patriota Giuseppe Garibaldi.
E’ stata allestita una mostra con materiale e schede sulla “Resistenza”, proposti da Gian Paolo Loreti, Presidente dell’A.N.P.I. di Spoleto sugli anni 40-45 e allestita dal Direttivo dell’Associazione. (e’ possibile rivedere la mostra ingrandendo le foto che pubblicheremo nel sito).
In bella vista c’era la bandiera della sezione di Spoleto con le 4 medaglie d’oro,
Contemporaneamente è stato preparato un banchetto, con i tavoli prestati dai Fratelli Farroni e da un impianto di Piazza Garibaldi, sono state diffuse musiche della Resistenza.
Dalle ore 11 circa il gruppo “Cari Baldi” di Spoleto (Cosimo Brunetti voce, Alessandro Ciamarra voce, , Marco LaBarile chitarra elettrica , Valerio Rosati tastiera) si è esibito con canti patriottici e sulla Resistenza, eseguendo Camicia Rossa, Bella Ciao, Fischia il vento, Io ero Sandokan di E.Trovajoli, colonna sonora del film sulla Resistenza di E.Scola “C’eravamo tanto amati”, infine “Generale” di Francesco De Gregori.
Una piccolo gruppo di spettatori e di passanti hanno applaudito e gradito l’esibizione.
Alla tastiera si è esibita anche Elisa Bistocchi, che ha interpretato qualche brano di musica classica.
Alle ore 12 circa puntuale è arrivato il Sindaco di Spoleto Dott. Daniele Benedetti che, dopo aver sottoscritto la tessera ed aver salutato gli intervenuti, ha ringraziato il Presidente Loreti e si è congratulato con tutti gli organizzatori ed i partecipanti per la riuscita della manifestazione.
A questo link video del suo intervento: https://www.facebook.com/photo.php?v=2219078912137&set=vb.1102568620&type=2&theater.
Per chi non potesse consultare face book questo è una sintesi:
<>.
Dopo il gradimento dei partecipanti, ha preso la parola il Presidente dell’A.N.P.I di Spoleto, decano dei combattenti della Resistenza, Gian Paolo Loreti con un discorso dal titolo “Apello ai giovani”:
A questo link il video https://www.facebook.com/photo.php?v=2219129033390&set=vb.1102568620&type=2&theater
La trascrizione di seguito:
< Parlando con alcuni studenti, nei miei interventi presso gli Istituti scolastici (purtroppo poco frequenti) ho sentito esprimere tra l’altro, questa opinione.
“ Io sono per il periodo fascista in quanto ho sentito raccontare che vi era lavoro per tutti, vi era più sicurezza, ed altre affermazioni positive, sempre per sentito dire”.
Io ho vissuto quale studente, il periodo scolastico, dal 1929 al 1944,- Elementari, Istituto tecnico inferiore, Istituto superiore di Ragioneria, per cui quanto vi dico deriva da una testimonianza diretta.
Nel 1938 il Governo Fascista, a seguito di analoghi interventi della Germania Nazista, proclamò la legge sulla difesa della razza.
Ciò significava che chi non era di razza ariana, doveva essere emarginato, questo avveniva contro le persone di origine ebraica. Da questo deriva un ricordo indelebile, con l’anziano professore Sabini che aprì la lezione dicendo: “ Vedete questo libro, che da trenta anni adopero nelle mie lezioni, da oggi non lo potrò usare e questo solo perché è stato scritto da un ebreo”.
Miei cari giovani, questo dovete sapere, guardate i filmati che vengono proiettati in televisione, studiate cosa è stato per 20 anni il fascismo, quanti lutti ha causato nelle mie generazioni con il terrore e con la paura in cui si viveva.
Nessuno poteva esprimere liberamente il suo pensiero, chi osava parlare male del fascismo rischiava il carcere.
Nel 1922 le squadracce, andavano con il manganello e l’olio di ricino contro gli appartenenti ai partiti allora esistenti.
Nel 1926 venne abolito il Parlamento, vi era un solo giornale che doveva tenere presente le cosiddette “veline” proveniente dal Min.Cul.Pop. Furono aboliti tutti i partiti.
Chi non prendeva la tessera del Partito Fascista aveva difficoltà a trovare lavoro.
Era nata la Dittatura, mentre in tutto il Mondo ( esclusa la Germania purtroppo nazista) vigeva la democrazia.
Giovani , riflettete, vivere nella Dittatura significava avere paura del vicino, che poteva riferire che voi non eravate un buon fascista, da cui derivavano gravi provvedimenti.
Noi giovani studenti eravamo costretti a frequentare il cosiddetto “Sabato Fascista”, chi non partecipava veniva segnalato al Preside.
Dai 6 ai 18 anni- poveri o ricchi- dovevamo comprare le divise, in relazione all’età, per essere inquadrati nelle organizzazioni quali “Figli della Lupa-Balilla-Avanguardista-Giovani Fascisti” o obbligo della premilitare.
Le mie generazioni hanno dovuto partecipare a 4 guerre (Etiopia. Spagna, 2° Guerra Mondiale, Guerra di Liberazione).
La Germania e l’Italia per 20 anni sono state guidate da 2 ex caporali dell’esercito della 1° Guerra Mondiale, Hitler e Mussolini, che hanno indossato le divise e i gradi di Generali!!
Guardate i filmati dell’epoca con Hitler, che insegnava ai Generali Prussiani ( i più esperti militari in Germania) di come si dovevano muovere con le Divisioni nell’esercito.
Questi sono i fatti, questa è la sicurezza in cui abbiamo vissuto!
Perciò cari giovani, amate questa Democrazia, di qualunque schieramento partitico, ma che vi permette di andare liberamente a votare secondo la vostra ideologia, di discutere liberamente, di partecipare ai convegni dei partiti. Guai a pensare ad un ritorno o anche la nostalgia del Fascismo, di adunanze Mussoliniane o di saluto romano.
La Guerra di Liberazione, di cui ho fatto parte, fu uno dei periodi più gloriosi della nostra Storia che ci ha consentito di riscattare agli occhi del Mondo l’Italia, come popolo e nazione, cancellando così l’orrenda macchia di un Paese che aveva scelto di stare dalla parte dei Dittatori Hitler e Mussolini, che ha causato milioni di caduti in inutili guerre.
Le file degli ex partigiani tutti ultra ottantenni si sono molto assottigliate.
Il nuovo Statuto dell’A.N.P.I. permette di far parte della nostra Associazione in qualità di antifascista, ed il mio invito, specialmente per i giovani è di prendere la nostra tessera, affinchè l’A.N.P.I. possa continuare ad esistere e diventare un vero e proprio istituto storico, che ricordi gli avvenimenti che hanno favorito il l’avvento della Repubblica democratica ed i combattenti per la Libertà.
Ora e sempre Resistenza
Resistenza per difendere i diritti civili
Resistenza per difendere i diritti sociali
Resistenza per difendere la Pace
Resistenza per difendere la Costituzione
Se questi saranno elementi essenziali, saranno presenti e difesi, vorrà che dire che il sacrificio dei miei coetanei caduti per la Libertà, non è stato invano.
Gian Paolo Loreti Combattente Partigiano della Brigata “Melis”.

Da segnalare la presenza di Patrizia Cristofori, Presidente del Consiglio Comunale di Spoleto, Dante Andrea Rossi, il Consigliere Sergio Grifoni, anche l’ex Sindaco Massimo Brunini, l’Assessore all’istruzione pubblica Battistina Vargiu, alcuni dipendenti comunali.
Ha preso parte alla manifestazione anche Nasir Karim, presidente dell’Associazione Interculturale “Tre Mondi” che oltre ad altre attività, assiste i richiedenti asilo di origine africana che si trovano a San Nicolò di Spoleto.
Nonostante in programma ci fosse un’interruzione alle ore 13 ci si è alternati per assicurare il presidio più prolungato.
Alle ore 14e45 circa è arrivato in Piazza Garibaldi Enido Donati, partigiano spoletino che si è distinto nella lotta partigiana per l’affissione di manifesti e di inviti a reagire ai nazi-fascisti, rischiando alla pari dei partigiani nelle montagne.
Enido ha rinnovato la tessera insieme al figlio Giancarlo, veterano dell’Associazione, e si è complimentato con coloro che aveva assicurato il banchetto anche dopo le 13 ed ha incoraggiato i giovani iscritti dell’Associazione.
Durante la giornata sono stati distribuiti depliants sulla storia dell’Associazione, alcune dichiarazioni di artisti per l’A.N.P.I si possono scaricare dal sito nazionale al link(http://www.anpi.it/media/uploads/files/2011/11/dichiarazioni.jpg).
Nonostante il sole si fosse nascosto tra le nuvole ed il vento si fosse alzato, i “Cari Baldi” hanno riproposto il programma musicale della mattina con qualche variazione, animando la piazza fino alla conclusione della giornata fino alle ore 17.
Si ringrazia il gruppo dei giovani per aver contribuito allo smontaggio del gazebo e degli altri materiali.
Tantissimi ringraziamenti a tutti coloro che hanno organizzato, hanno partecipato alla 1a giornata nazionale del tesseramento dell'A.N.P.I. e che a Spoleto si è svolta in Piazza Garibaldi. Un ulteriore ringraziamento a coloro che hanno sottoscritto la tessera, da oggi il numero degli antifascisti spoletini supera quello dello scorso anno. E' stato una lunga giornata, faticosa, possiamo crescere ma partiamo dalla certezza di trovarci in piazza per condividere i valori originatisi dalla Resistenza.
Si ringrazia il Direttivo dell’Associazione che ha preparato e partecipato ai preparativi.
Si ringrazia per la collaborazione:
A.N.P.I Comitato Centrale per la grafica
Comitato A.N.P.I di Perugia nelle persone del Vice-Presidente Giovanni Simoncelli e del Presidente Avv. Francesco Innamorati.
Comune di Spoleto,
Direzione Cultura e Turismo nella persona del dott.Sandro Frontalini e dell’Ufficio Iat
Comune di Spoleto Ufficio Tosap
Polizia Municipale di Spoleto
Cesvol Spoleto per la stampa
Tipografia Fiori per grafica e stampa
Avis Spoleto per il gazebo
Fratelli Bruno e Alessandro Farroni in Piazza Garibaldi, per il prestito dei tavoli e dell’impianto acustico
Siae Spoleto nella persona di Stefano Lisci
Elettricisti Andrea Patarini e Gianluca Costanzi
Associazione “Giovani Europei Spoleto” nella persona del dott.Luca Filipponi per il prestito delle bacheche
Il gruppo “Cari Baldi” di Spoleto composto da: Cosimo Brunetti, Alessandro Ciamarra, Elisa Bistocchi, Marco Labarile, Valerio Rosati anche per smontaggio.
Luigi Sammarco dell’Associazione Città Nuova Spoleto
Associazione interculturale “Tre Mondi” Spoleto
Umbria mobilità
Alessandro Ciamarra

mercoledì 16 novembre 2011

Il 20 novembre L’A.N.P.I. DI SPOLETO INVITA I CITTADINI IN PIAZZA GARIBALDI PER LA 1° Festa nazionale del tesseramento

il 20 novembre L’A.N.P.I. DI  Spoleto INVITA I CITTADINI IN PIAZZA GARIBALDI PER LA 1° Festa nazionale del tesseramento
Domenica 20 Novembre 2011
Spoleto, Piazza Garibaldi
Programma
ore 9,30 Esposizione di una mostra documentaria sulla Resistenza
Canti della Resistenza
Esibizione del gruppo “Cari Baldi” di Spoleto con canti patriottici
ore 12.00 partecipazione del Sindaco di Spoleto Daniele Benedetti
Intervento del Presidente sezione A.N.P.I. di Spoleto Gian Paolo Loreti
ore 13 interruzione
alle ore 15 riapertura del banchetto
Canti della Resitenza
ore 16 esibizione “Cari Baldi” canti patriottici
ore 17 conclusione della giornata
Ci si può iscrivere all'Associazione e versare la quota di 10 euro, si riceverà in omaggio il fazzoletto tricolore dell’Associazione. La consegna delle tessere avverrà con una cerimonia il mese di Gennaio.
Saranno distribuiti depliants sulla storia dell'Associazione ed aggiornamenti dell'attività della sezione A.N.P.I di Spoleto, che è stata fondata nel Dicembre del 1944.
Per informazioni:
Sezione A.N.P.I. di Spoleto “P.Martinelli”, anpispoleto.blogspot.com;
Anpi Spoleto facebook, partigianidispoleto@virgilio.it; Alessandro Ciamarra 333-6175970
Una grande giornata per rafforzare le fila dell’antifascismo e il futuro della democrazia. Così l'A.N.P.I. nazionale ha immaginato il 20 novembre prossimo, data in cui sarà presente nelle piazze italiane per lanciare una grande campagna di tesseramento.
Una giornata per suscitare fiducia, per offrire uno spazio di partecipazione, per fare dell’Associazione Nazionale Partigiani d'Italia un punto di riferimento, ancora più largo e forte, per tutti coloro che intendono assumere un impegno di responsabilità per il Paese.
Una giornata delle “radici”, antifascismo, Resistenza, Costituzione, per tornare a incontrarsi intorno a quei capisaldi della democrazia che hanno permesso al Paese di condurre una esistenza civile per oltre 60 anni e che oggi la destra vorrebbe far passare per “vecchi”, quindi da stravolgere se non cancellare.
Una giornata per tutte le italiane e gli italiani di Costituzione.
Vi aspettiamo, dunque, numerosi.
È disponibile l'elenco di tutte le piazze http://www.anpi.it/ dove l'ANPI sarà presente, suddiviso per provincia.





venerdì 4 novembre 2011

Festa delle Forze Armate a Spoleto, continua domani e dopodomani

Spoleto 4 11 2011 In Piazza Garibaldi oggi 4 novembre a Spoleto alle ore 10,30 è iniziata la cerimonia della Festa delle Forze Armate.
Festa delle Forze Armate Spoleto P.zza Garibaldi

Sul palco erano presenti tutti i rappresentanti dei corpi dello Stato, le autorità, il Sindaco Daniele Benedetti e le Associazioni combattentische tra le quali l’A.N.P.I  di Spoleto,  alla presenza del Presidente  Gian Paolo Loreti.
Dopo la cerimonia dell’alza bandiera è stato eseguito l’inno “Fratelli d’Italia” di G.Mameli.
In seguito il tenente colonnello Liberato Amadio, della Caserma “G.Garibaldi” di Spoleto, comandante della 2a Brigata “Cengio”  ha letto il discorso del Presidente della Repubblica per il 4 Novembre intitolato:
4 novembre: “L’omaggio del Paese e mio personale a coloro che hanno perso la vita per la libertà e la prosperità della nostra Patria”
“Nella giornata del 4 novembre ricordiamo la vittoria nel primo conflitto mondiale e, con essa, l’Unità d’Italia e le sue Forze Armate. Questa mattina, prima sul sacello del Milite Ignoto e poi a Bari, nel Sacrario dei Caduti d’Oltremare, renderò l’omaggio del paese e mio personale a tutti coloro che hanno perso la vita per la libertà e la prosperità della nostra Patria”. Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, nel messaggio inviato in occasione del Giorno dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate.
“Nell’anno in cui ricorre il 150° dell’Unità Nazionale – ha continuato il Capo dello Stato – , pur pienamente ed orgogliosamente consapevoli di quanto l’Italia ha saputo fare a partire da quel remoto e glorioso 1861, credo sia nostro dovere guardare al futuro, non limitarsi alla celebrazione del passato”.
“Mentre il nostro paese e tanti altri nel mondo – ha sottolineato il Presidente – sono stretti in una crisi economica di intensità, durata ed estensione senza precedenti nel periodo seguito alla II guerra mondiale, gli scenari internazionali si caricano di vecchie e nuove tensioni. Cresce l’instabilità ed emergono minacce trasversali, con il diffondersi del terrorismo e di movimenti eversivi transnazionali, la caduta di regimi autoritari pluridecennali e l’insorgere di forme antistoriche di radicalismo politico e religioso nonché di più generali fenomeni di intolleranza e di chiusura. E’ in atto una profonda e generale trasformazione dell’ordine internazionale, che mette in discussione le fondamenta del sistema di governance e dei modelli di sviluppo dominanti nell’ultimo sessantennio. Le stesse Istituzioni internazionali, preposte alla gestione delle emergenze, stentano ad intervenire con prontezza ed efficacia, frenate dalla insufficiente unitarietà di intenti dei paesi membri”.
“In questo quadro così complesso ed incerto – ha scritto il Capo dello Stato – le Forze Armate italiane costituiscono un’istituzione di riferimento per il paese e per la comunità internazionale e, con la loro opera, contribuiscono a costruire, insieme agli strumenti militari di stati amici ed alleati, la sicurezza e la stabilità nelle aree più critiche del mondo e lungo le grandi vie di comunicazione, vitali per la libertà dei traffici commerciali. Le superiori finalità di questo compito richiedono che le Forze Armate, malgrado le ridotte risorse finanziarie disponibili, siano poste in condizione di affrontare con crescente efficacia le nuove sfide e le minacce emergenti. Sono necessarie inventiva, appassionata dedizione e la consapevolezza che nessuna soluzione che prescinda da una progressiva ma decisa integrazione interforze e multinazionale puó realisticamente risultare vincente”.
“E’ a questa fondamentale esigenza di trasformazione innovativa – ha concluso – che le Istituzioni e le stesse Forze Armate sono oggi chiamate a rispondere in tempi brevi, con il sostegno dei cittadini. Con questi sentimenti, rivolgo il mio augurio ed un caloroso saluto a tutti i soldati, i marinai, gli avieri, i carabinieri e i finanzieri che, con il loro impegno e la loro professionalità, operano in Italia e nelle missioni internazionali, a presidio della sicurezza del nostro paese e per la stabilità e la legalità della comunità internazionale. Viva le Forze Armate, viva la Repubblica, viva l’Italia!”.
Il Sindaco di Spoleto Daniele Benedetti ha ringraziato tutti partecipanti, ricordato l’avvenimento nella ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia ed ha invitato tutti i cittadini alle serie di manifestazioni che si svolgeranno in questo fine settimana a Spoleto, in collaborazione con il Comando Provinciale Umbro guidato dal Generale Rossi e gli altri corpi dello Stato.
La manifestazione è proseguita al Colle Attivoli dove insieme alle associazioni i combattentische e al picchetto d’onore dei Granatieri di Spoleto e altri rappresentanti dello Stato sono state deposte due corone ai caduti della Prima Guerra Mondiale.

Deposizione delle Corone al monumento ai caduti al Colle Attivoli
In quell’occasione il sindaco di Spoleto Daniele Benedetti ha comunicato i complimenti del Ministro della Difesa On.La Russa per l’organizzazione di questa serie di manifestazioni in una città che non è capoluogo di provincia.
Si rimanda al seguente link http://anpispoleto.blogspot.com/2011/10/lamministrazione-comunale-di-spoleto-e.html per rileggere il programma delle manifestazioni per la Festa delle Forze Armate organizzate dal Comune di Spoleto in collaborazione con i diversi corpi dello Stato per questo week end.
Si  ringrazia l’Ars Spoleto (http://www.agenziaeuropanews.com) per avermi autorizzato a partecipare alla manifestazione
Alessandro Ciamarra
Anpi Spoleto  anpispoleto.blogspot.com
Associazione culturale “Terra Umbra” Spoleto  http://associazioneterraumbraspoleto.wordpress.com/

giovedì 3 novembre 2011

il giorno 11 NOVEMBRE ALLE ORE 18 la presentazione del libro di KATIA BELLILLO "Riprendiamoci Pechino-la lunga marcia dell'altra metà del cielo"

Tutti gli iscritti, compagni e amici dell'ANPI,
Vi invito a partecipare il giorno 11 NOVEMBRE ALLE ORE 18,
nella sala d'onore della Giunta Regionale - Perugia Palazzo Donini
alla presentazione del libro di KATIA BELLILLO ( figlia di un
partigiano e nostra associata)

" Riprendiamoci Pechino - La lunga marcia dell'altra metà del
cielo"
sarà presente la Presidente della Regione Catiuscia Marini.
L'evento è inserito nella manifestazione "Umbria libri".
Giovanni Simoncelli
Vice Presidente Anpi Perugia