martedì 22 novembre 2011

L’A.N.P.I. DI SPOLETO ADERISCE ALLA FESTA NAZIONALE DEL TESSERAMENTO IN PIAZZA GARIBALDI



Da sin: Maria Grazia Villan, Filippo Schiavetti Arcangeli, Sindaco Daniele Benedetti, Presidente Gian Paolo Loreti seduti:, Nasir Karim con il figlio Josef, Maria Teresa Presenzini, Luigi Sammarco , Valerio Rosati

Dopo una settimana di ferventi preparativi, grazie ai numerosi partners di cui sotto c’è una lista e che si ringraziano, domenica 20 Novembre si è svolta 1° giornata nazionale del tesseramento dell’A.N.P.I. a Spoleto.
La Giornata si è tenuta contemporaneamente in 100 piazze italiane e all’estero, perfino a Parigi, dove la giornata prevedeva un brunch e un concerto del cantatutore Mirco Menna. (dal sito Repubblica.it)
Dalle ore 9e30 Piazza Garibaldi circa il gazebo, gentilmente prestato dall’Avis Spoleto, è stato disposto dalla sezione A.N.P.I. di Spoleto intitolata a “Probo Martinelli” di fronte al monumento del patriota Giuseppe Garibaldi.
E’ stata allestita una mostra con materiale e schede sulla “Resistenza”, proposti da Gian Paolo Loreti, Presidente dell’A.N.P.I. di Spoleto sugli anni 40-45 e allestita dal Direttivo dell’Associazione. (e’ possibile rivedere la mostra ingrandendo le foto che pubblicheremo nel sito).
In bella vista c’era la bandiera della sezione di Spoleto con le 4 medaglie d’oro,
Contemporaneamente è stato preparato un banchetto, con i tavoli prestati dai Fratelli Farroni e da un impianto di Piazza Garibaldi, sono state diffuse musiche della Resistenza.
Dalle ore 11 circa il gruppo “Cari Baldi” di Spoleto (Cosimo Brunetti voce, Alessandro Ciamarra voce, , Marco LaBarile chitarra elettrica , Valerio Rosati tastiera) si è esibito con canti patriottici e sulla Resistenza, eseguendo Camicia Rossa, Bella Ciao, Fischia il vento, Io ero Sandokan di E.Trovajoli, colonna sonora del film sulla Resistenza di E.Scola “C’eravamo tanto amati”, infine “Generale” di Francesco De Gregori.
Una piccolo gruppo di spettatori e di passanti hanno applaudito e gradito l’esibizione.
Alla tastiera si è esibita anche Elisa Bistocchi, che ha interpretato qualche brano di musica classica.
Alle ore 12 circa puntuale è arrivato il Sindaco di Spoleto Dott. Daniele Benedetti che, dopo aver sottoscritto la tessera ed aver salutato gli intervenuti, ha ringraziato il Presidente Loreti e si è congratulato con tutti gli organizzatori ed i partecipanti per la riuscita della manifestazione.
A questo link video del suo intervento: https://www.facebook.com/photo.php?v=2219078912137&set=vb.1102568620&type=2&theater.
Per chi non potesse consultare face book questo è una sintesi:
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Dopo il gradimento dei partecipanti, ha preso la parola il Presidente dell’A.N.P.I di Spoleto, decano dei combattenti della Resistenza, Gian Paolo Loreti con un discorso dal titolo “Apello ai giovani”:
A questo link il video https://www.facebook.com/photo.php?v=2219129033390&set=vb.1102568620&type=2&theater
La trascrizione di seguito:
< Parlando con alcuni studenti, nei miei interventi presso gli Istituti scolastici (purtroppo poco frequenti) ho sentito esprimere tra l’altro, questa opinione.
“ Io sono per il periodo fascista in quanto ho sentito raccontare che vi era lavoro per tutti, vi era più sicurezza, ed altre affermazioni positive, sempre per sentito dire”.
Io ho vissuto quale studente, il periodo scolastico, dal 1929 al 1944,- Elementari, Istituto tecnico inferiore, Istituto superiore di Ragioneria, per cui quanto vi dico deriva da una testimonianza diretta.
Nel 1938 il Governo Fascista, a seguito di analoghi interventi della Germania Nazista, proclamò la legge sulla difesa della razza.
Ciò significava che chi non era di razza ariana, doveva essere emarginato, questo avveniva contro le persone di origine ebraica. Da questo deriva un ricordo indelebile, con l’anziano professore Sabini che aprì la lezione dicendo: “ Vedete questo libro, che da trenta anni adopero nelle mie lezioni, da oggi non lo potrò usare e questo solo perché è stato scritto da un ebreo”.
Miei cari giovani, questo dovete sapere, guardate i filmati che vengono proiettati in televisione, studiate cosa è stato per 20 anni il fascismo, quanti lutti ha causato nelle mie generazioni con il terrore e con la paura in cui si viveva.
Nessuno poteva esprimere liberamente il suo pensiero, chi osava parlare male del fascismo rischiava il carcere.
Nel 1922 le squadracce, andavano con il manganello e l’olio di ricino contro gli appartenenti ai partiti allora esistenti.
Nel 1926 venne abolito il Parlamento, vi era un solo giornale che doveva tenere presente le cosiddette “veline” proveniente dal Min.Cul.Pop. Furono aboliti tutti i partiti.
Chi non prendeva la tessera del Partito Fascista aveva difficoltà a trovare lavoro.
Era nata la Dittatura, mentre in tutto il Mondo ( esclusa la Germania purtroppo nazista) vigeva la democrazia.
Giovani , riflettete, vivere nella Dittatura significava avere paura del vicino, che poteva riferire che voi non eravate un buon fascista, da cui derivavano gravi provvedimenti.
Noi giovani studenti eravamo costretti a frequentare il cosiddetto “Sabato Fascista”, chi non partecipava veniva segnalato al Preside.
Dai 6 ai 18 anni- poveri o ricchi- dovevamo comprare le divise, in relazione all’età, per essere inquadrati nelle organizzazioni quali “Figli della Lupa-Balilla-Avanguardista-Giovani Fascisti” o obbligo della premilitare.
Le mie generazioni hanno dovuto partecipare a 4 guerre (Etiopia. Spagna, 2° Guerra Mondiale, Guerra di Liberazione).
La Germania e l’Italia per 20 anni sono state guidate da 2 ex caporali dell’esercito della 1° Guerra Mondiale, Hitler e Mussolini, che hanno indossato le divise e i gradi di Generali!!
Guardate i filmati dell’epoca con Hitler, che insegnava ai Generali Prussiani ( i più esperti militari in Germania) di come si dovevano muovere con le Divisioni nell’esercito.
Questi sono i fatti, questa è la sicurezza in cui abbiamo vissuto!
Perciò cari giovani, amate questa Democrazia, di qualunque schieramento partitico, ma che vi permette di andare liberamente a votare secondo la vostra ideologia, di discutere liberamente, di partecipare ai convegni dei partiti. Guai a pensare ad un ritorno o anche la nostalgia del Fascismo, di adunanze Mussoliniane o di saluto romano.
La Guerra di Liberazione, di cui ho fatto parte, fu uno dei periodi più gloriosi della nostra Storia che ci ha consentito di riscattare agli occhi del Mondo l’Italia, come popolo e nazione, cancellando così l’orrenda macchia di un Paese che aveva scelto di stare dalla parte dei Dittatori Hitler e Mussolini, che ha causato milioni di caduti in inutili guerre.
Le file degli ex partigiani tutti ultra ottantenni si sono molto assottigliate.
Il nuovo Statuto dell’A.N.P.I. permette di far parte della nostra Associazione in qualità di antifascista, ed il mio invito, specialmente per i giovani è di prendere la nostra tessera, affinchè l’A.N.P.I. possa continuare ad esistere e diventare un vero e proprio istituto storico, che ricordi gli avvenimenti che hanno favorito il l’avvento della Repubblica democratica ed i combattenti per la Libertà.
Ora e sempre Resistenza
Resistenza per difendere i diritti civili
Resistenza per difendere i diritti sociali
Resistenza per difendere la Pace
Resistenza per difendere la Costituzione
Se questi saranno elementi essenziali, saranno presenti e difesi, vorrà che dire che il sacrificio dei miei coetanei caduti per la Libertà, non è stato invano.
Gian Paolo Loreti Combattente Partigiano della Brigata “Melis”.

Da segnalare la presenza di Patrizia Cristofori, Presidente del Consiglio Comunale di Spoleto, Dante Andrea Rossi, il Consigliere Sergio Grifoni, anche l’ex Sindaco Massimo Brunini, l’Assessore all’istruzione pubblica Battistina Vargiu, alcuni dipendenti comunali.
Ha preso parte alla manifestazione anche Nasir Karim, presidente dell’Associazione Interculturale “Tre Mondi” che oltre ad altre attività, assiste i richiedenti asilo di origine africana che si trovano a San Nicolò di Spoleto.
Nonostante in programma ci fosse un’interruzione alle ore 13 ci si è alternati per assicurare il presidio più prolungato.
Alle ore 14e45 circa è arrivato in Piazza Garibaldi Enido Donati, partigiano spoletino che si è distinto nella lotta partigiana per l’affissione di manifesti e di inviti a reagire ai nazi-fascisti, rischiando alla pari dei partigiani nelle montagne.
Enido ha rinnovato la tessera insieme al figlio Giancarlo, veterano dell’Associazione, e si è complimentato con coloro che aveva assicurato il banchetto anche dopo le 13 ed ha incoraggiato i giovani iscritti dell’Associazione.
Durante la giornata sono stati distribuiti depliants sulla storia dell’Associazione, alcune dichiarazioni di artisti per l’A.N.P.I si possono scaricare dal sito nazionale al link(http://www.anpi.it/media/uploads/files/2011/11/dichiarazioni.jpg).
Nonostante il sole si fosse nascosto tra le nuvole ed il vento si fosse alzato, i “Cari Baldi” hanno riproposto il programma musicale della mattina con qualche variazione, animando la piazza fino alla conclusione della giornata fino alle ore 17.
Si ringrazia il gruppo dei giovani per aver contribuito allo smontaggio del gazebo e degli altri materiali.
Tantissimi ringraziamenti a tutti coloro che hanno organizzato, hanno partecipato alla 1a giornata nazionale del tesseramento dell'A.N.P.I. e che a Spoleto si è svolta in Piazza Garibaldi. Un ulteriore ringraziamento a coloro che hanno sottoscritto la tessera, da oggi il numero degli antifascisti spoletini supera quello dello scorso anno. E' stato una lunga giornata, faticosa, possiamo crescere ma partiamo dalla certezza di trovarci in piazza per condividere i valori originatisi dalla Resistenza.
Si ringrazia il Direttivo dell’Associazione che ha preparato e partecipato ai preparativi.
Si ringrazia per la collaborazione:
A.N.P.I Comitato Centrale per la grafica
Comitato A.N.P.I di Perugia nelle persone del Vice-Presidente Giovanni Simoncelli e del Presidente Avv. Francesco Innamorati.
Comune di Spoleto,
Direzione Cultura e Turismo nella persona del dott.Sandro Frontalini e dell’Ufficio Iat
Comune di Spoleto Ufficio Tosap
Polizia Municipale di Spoleto
Cesvol Spoleto per la stampa
Tipografia Fiori per grafica e stampa
Avis Spoleto per il gazebo
Fratelli Bruno e Alessandro Farroni in Piazza Garibaldi, per il prestito dei tavoli e dell’impianto acustico
Siae Spoleto nella persona di Stefano Lisci
Elettricisti Andrea Patarini e Gianluca Costanzi
Associazione “Giovani Europei Spoleto” nella persona del dott.Luca Filipponi per il prestito delle bacheche
Il gruppo “Cari Baldi” di Spoleto composto da: Cosimo Brunetti, Alessandro Ciamarra, Elisa Bistocchi, Marco Labarile, Valerio Rosati anche per smontaggio.
Luigi Sammarco dell’Associazione Città Nuova Spoleto
Associazione interculturale “Tre Mondi” Spoleto
Umbria mobilità
Alessandro Ciamarra

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