venerdì 11 novembre 2016

IL COMITATO PROVINCIALE ANPI DI PERUGIA DEFINISCE LE INIZIATIVE "DEI SINDACI PER IL SI" UNA DEPLOREVOLE COMMISTIONE TRA PERSONALE ED ISTITUZIONALE

IL COMITATO PROVINCIALE ANPI DI PERUGIA DEFINISCE LE INIZIATIVE "DEI SINDACI PER IL SI" UNA DEPLOREVOLE COMMISTIONE TRA PERSONALE ED ISTITUZIONALE
Perugia 10 novembre 2016 Iniziative “ Sindaci per il Si “ deplorevole commistione tra personale ed Istituzionale. L'ANPI denuncia e ritiene deplorevole che i Sindaci in quanto figure istituzionali, che dovrebbero rappresentare tutta la cittadinanza, indicano in piena campagna referendaria sul tema della Riforma Costituzionale iniziative pubbliche di parte. L' ANPI ritiene le iniziative pubbliche proposte dai “ Sindaci per il SI “ uno strappo istituzionale e lesive nei confronti della democrazia e dei diritti dei cittadini di essere tutti rappresentati.. L' ANPI chiede alle Istituzioni che assolvano correttamente il proprio ruolo di gestione della cosa pubblica con equilibrio e responsabilità e non divengano strumento di pressione sulla collettività e di potere personale o partitico. . Il cittadino Sindaco ovviamente può esprimere liberamente la propria opinione, ma il Sindaco in quanto tale deve mantenere una sensibilità istituzionale e deve sapere distinguere ciò che è istituzionalee ciò che è soltanto politico e sopratutto deve evitare spiacevoli commistioni tra il personale e l'istituzionale. L’ ANPI richiama le Istituzioni e chi le rappresenta ad un esercizio attento delle funzioni pubbliche, che eviti confusione con il privato e non rappresenti mai un'esorbitanza della funzione per cui si è stati eletti. Il Presidente ANPI Provinciale Mari Franceschini

martedì 8 novembre 2016

LA SEZIONE A.N.P.I. DI SPOLETO "PROBO MARTINELLI" ESPRIME SOLIDARIETA' AL COMUNE DI BETTONA PER LE OFFENSIVE SCRITTE NAZI-FASCISTE AL MONUMENTO IN LOCALITA’ CINQUE CERRI IN RICORDO DEI PARTIGIANI “BRIGATA LEONI” BRUTALMENTE UCCISI DAI NAZI-FASCISTI NEL MARZO 1944 IN UN RASTRELLAMENTO

La Sezione A.N.P.I. di Spoleto, intitolata al partigiano spoletino “Probo Martinelli” esprime piena solidarieta' al Comune di Bettona per le offensive scritte neo-nazi-fasciste al monumento sul Colle della Luna in localita’ “Cinque Cerri”, in ricordo dei partigiani della “Brigata Leoni” Mario Grecchi e compagni, brutalmente uccisi nel luogo del cippo il 6 Marzo 1944 dai nazi-fascisti e a Perugia tra l’8 ed il 17 Marzo 1944. Il saluto romano di un esponente dell’Amministrazione Comunale di Spoleto, le dichiarazioni del vice-sindaco di Norcia, che si qualifica come “una camicia nera”, l’intitolazione di una via al gerarca fascista e repubblichino Almirante a Deruta e nei mesi passati lo sfregio al monumento del partigiano Venanzio Gabriotti a Città di Castello, oltre alle manifestazioni dell’ultra destra in Lombardia ed in Umbria ed in varie regioni italiane, sono le prove di un rigurgito di estrema destra che preoccupa la nostra Associazione e che speriamo venga stigmatizzato da tutte le Istituzioni. La Sezione “P. Martinelli” si unisce alla Sezione A.N.P.I. di Marsciano nella solidarietà al Comune di Bettona e nella richiesta della ripulitura del monumento e la stigmatizzazione di tali gesti, che sono dei reati ed insulti alla cultura democratica ed antifascista della nostra Repubblica. Invitiamo inoltre tutte le cittadine/i di Bettona e cittadine/i umbre/i a manifestare apertamente questa preoccupazione alle autorità competenti e a difendere la Memoria della Resistenza Partigiana e dirsi contrari alle espressioni di una cultura violenta che ha provocato nel secolo scorso gravi lutti nel nostro Paese. Il monumento dei Cinque Cerri che i teppisti neo-nazisti hanno sporcato ricorda il vile rastrellamento avvenuto il 6 Marzo operato dai Nazi-Fascisti nei confronti dei partigiani della “Brigata Leoni”. Occorre inoltre ricordare la fulgida figura del giovanissimo diciassettenne partigiano vice-comandante della “Brigata Leoni” il lombardo Mario Grecchi, Medaglia d’Oro al Valor Militare, che si sacrificò con alcuni compagni per far scappare altri partigiani della "Brigata Leoni" durante il rastrellamento del 6 giugno venendo poi catturati dai tedeschi. Alcuni partigiani della “Brigata Leoni” furono fucilati il giorno 8 Marzo al Poligono di Perugia ed il giovane Grecchi fu brutalmente fucilato nello stesso luogo il 17 marzo 1944, dopo essere stato tenuto in vita attraverso delle trasfusioni. L’A.N.P.I. di Spoleto darà comunicazione alle autorità competenti di questi gesti offensivi e difende l’Onore e la Memoria di tutte/i le/i Partigiane/i ed in questo caso dei partigiani della “Brigata Leoni”, che tra il 1943 ed il 1944 nel vasto territorio tra i Monti Martani ed i Monti del Derutese ed alcuni, con il sacrificio della loro vita insieme alla Brigata “Innamorati”, come le altre formazioni partigiane umbre hanno combattuto insieme con gli Alleati contribuendo alla Liberazione dell’Italia dalla Dittatura Nazi-Fascista. Ora e Sempre Resistenza Sezione A.N.P.I. di Spoleto “Probo Martinelli” Si ringrazia per l’immagine il sito www.partigianijugoslavi.it
Una foto del monumento in ricordo dei partigiani caduti della “Brigata Leoni” nel rastrellamento sul Colle della Luna in località “Cinque Cerri” a Bettona dal sito www.partigianijugoslavi.it

LA SEZIONE 'ANPI DI SPOLETO "PROBO MARTINELLI" ESPRIME SOLIDARIETA' AL COMUNE DI BETTONA PER LE OFFENSIVE SCRITTE NAZI-FASCISTE AL MONUMENTO IN LOCALITA’ CINQUE CERRI IN RICORDO DEI PARTIGIANI “BRIGATA LEONI” BRUTALMENTE UCCISI DAI NAZI-FASCISTI NEL MARZO 1944 IN UN RASTRELLAMENTO

La Sezione A.N.P.I. di Spoleto, intitolata al partigiano spoletino “Probo Martinelli” esprime piena solidarieta' al Comune di Bettona per le offensive scritte neo-nazi-fasciste al monumento sul Colle della Luna in localita’ “Cinque Cerri”, in ricordo dei partigiani della “Brigata Leoni” Mario Grecchi e compagni, brutalmente uccisi nel luogo del cippo il 6 Marzo 1944 dai nazi-fascisti e a Perugia tra l’8 ed il 17 Marzo 1944. Il saluto romano di un esponente dell’Amministrazione Comunale di Spoleto, le dichiarazioni del vice-sindaco di Norcia, che si qualifica come “una camicia nera”, l’intitolazione di una via al gerarca fascista e repubblichino Almirante a Deruta e nei mesi passati lo sfregio al monumento del partigiano Venanzio Gabriotti a Città di Castello, oltre alle manifestazioni dell’ultra destra in Lombardia ed in Umbria ed in varie regioni italiane, sono le prove di un rigurgito di estrema destra che preoccupa la nostra Associazione e che speriamo venga stigmatizzata da tutte le istituzioni. La Sezione “P. Martinelli” si unisce alla Sezione A.N.P.I. di Marsciano nella solidarietà al Comune di Bettona e nella richiesta della ripulitura del monumento e la stigmatizzazione di tali gesti, che sono dei reati ed insulti alla cultura democratica ed antifascista della nostra Repubblica. Invitiamo inoltre tutte le cittadine/i di Bettona e cittadine/i umbre/i a manifestare apertamente questa preoccupazione alle autorità competenti e a difendere la Memoria della Resistenza Partigiana e dirsi contrari espressioni di una cultura violenta che ha provocato nel secolo scorso gravi lutti nel nostro Paese. Il monumento dei Cinque Cerri che i teppisti neo-nazisti hanno sporcato ricorda il vile rastrellamento avvenuto il 6 Marzo operato dai Nazi-Fascisti nei confronti dei partigiani della “Brigata Leoni”. Occorre inoltre ricordare la fulgida figura del giovanissimo diciassettenne partigiano vice-comandante della “Brigata Leoni” il lombardo Mario Grecchi, Medaglia d’Oro al Valor Militare, che si sacrificò con alcuni compagni per far scappare altri partigiani della banda durante il rastrellamento del 6 giugno venendo poi catturati dai tedeschi. Alcuni partigiani della “Brigata Leoni” furono fucilati il giorno 8 Marzo al Poligono di Perugia ed il giovane Grecchi fu brutalmente fucilato nello stesso luogo il 17 marzo 1944, dopo essere stato tenuto in vita attraverso delle trasfusioni. L’A.N.P.I. di Spoleto darà comunicazione alle autorità competenti di questi gesti offensivi e difende l’Onore e la Memoria di tutte/i le/i Partigiane/i ed in questo caso dei partigiani della “Brigata Leoni”, che tra il 1943 ed il 1944 nel vasto territorio tra i Monti Martani ed i Monti del Derutese hanno combattuto insieme con gli Alleati ed alcuni, con il sacrificio della loro vita insieme alla Brigata “Innamorati”, come le altre formazioni partigiane umbre contribuendo alla Liberazione dell’Italia dalla Dittatura Nazi-Fascista. Ora e Sempre Resistenza Sezione A.N.P.I. di Spoleto “Probo Martinelli” Si ringrazia per l’immagine il sito www.partigianijugoslavi.it
Una foto del monumento in ricordo dei partigiani caduti della “Brigata Leoni” nel rastrellamento sul Colle della Luna in località “Cinque Cerri” a Bettona dal sito www.partigianijugoslavi.it

martedì 1 novembre 2016

INVITO E PROGRAMMA PER IL 2 NOVEMBRE PER LA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PARTIGIANI ED ANTIFASCISTI E PER LA CERIMONIA DELLA GIORNATA DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

La Sezione dell’Associazione A.N.P.I. di Spoleto intitolata al partigiano spoletino “Probo Martinelli” che riunisce i partigiani e gli anti-fascisti di Spoleto partecipa ed invita le/i concittadine ed le/i convenute/i in Città alla celebrazioni di domani pomeriggio per la commemorazione dei defunti alla basilica di San Ponziano e dei caduti di tutte le guerre, in particolare degli anti-fascisti e dei partigiani che hanno combattuto la dittatura ed hanno ottenuto la Liberazione dell’Italia insieme con gli Alleati dai Nazi-Fascisti. S’invitainoltre per il giorno 4 Novembre alla celebrazione della mattina per la “Giornata dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate” a Piazza Garibaldi, nella quale sarà letto il discorso del Presidente della Repubblica Mattarella ed il saluto del Sindaco di Spoleto Prof. Fabrizio Cardarelli. In seguito saranno resi gli onori militari al monumento ai caduti di Colle Attivoli. Si ringrazia il Comune di Spoleto, tutte le Istituzioni ed Associazioni partecipanti.

lunedì 24 ottobre 2016

Lettera Aperta della nostra Sezione Anpi di Spoleto "Probo Martinelli" al Sindaco Cardarelli che chiede la stigmazzazione del "saluto romano" di un componente della giunta

Cari lettrice/lettori, pubblichiamo la lettera aperta al Sindaco di Spoleto Prof. Fabrizio Cardarelli sulla notizia appresa dai giornali dell'esibizione di un saluto romano di un rappresentante della giunta del Comune di Spoleto. Comitato A.N.P.I. Spoleto Probo Martinelli "Gentile Sindaco Prof. Fabrizio Cardarelli, attraverso il giornale spoletonline.com abbiamo appreso la notizia che un componente della Sua Giunta ha esibito un "saluto romano", simbolo del passato regime fascista. Tale fatto ci ha richiamato il ricordo della ventennale dittatura fascista, che, oltre ad aver abolito qualsiasi libertà democratica ha provocato quattro guerre, con la perdita della vita di migliaia di cittadini e giovani. La sezione delle Associazione Nazionale Partigiani d'Italia di Spoleto intitolata al partigiano spoletino "Probo Martinelli" interviene perché chi compie questo gesto nega l'impegno ed il sacrificio di tutte/i coloro che hanno combattuto insieme agli Alleati per liberare l'Italia dal Nazi-Fascismo e la cultura anti-fascista della Città di Spoleto. Infatti Spoleto, per il comportamento tenuto dai nostri concittadini nelle file della Resistenza, nel periodo bellico tra il 1940 al 1945, ha meritato dal Presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, con il D.P.R. del 16 gennaio 1961 la Medaglia d'Argento al Valore Civile, così motivandola: 'Sopportava eroicamente numerosi bombardamenti che arrecavano gravi distruzioni agli impianti e ai fabbricati, sacrificando la vita di numerosi suoi figli, mai piegando nella sua fede in una Italia migliore'. Ricordiamo infine che la nostra Costituzione Repubblicana, nata dalla Resistenza anti-fascista all'art. XII delle Disposizioni transitorie e finali, la legge Scelba e la legge Mancino vietano qualsiasi forma di apologia del regime fascista. La invitiamo pertanto a dichiarare ufficialmente che tale fatto increscioso non è in linea con la cultura della Sua Giunta. Certi del Suo intervento Le porgiamo i nostri cordiali saluti". Comitato Direttivo "A.N.P.I." Associazione Nazionale Partigiani d'Italia Sezione "Probo Martinelli" di Spoleto

giovedì 25 febbraio 2016

Invito al Congresso della Sezione A.N.P.I. di Spoleto "Probo Martinelli", link per rivedere il servizio sull'A.N.P.I. di Spoleto rubrica Settimanale del Tg3 regionale, notizie sulle cerimonia della medaglia ai resistenti viventi ed attestato ai resistenti defunti.

(fotomontaggio del manifesto del Congresso di Dimitri Damiani) L'A.N.P.I. di Spoleto intitolata a “P. Martinelli” invita la cittadinanza per il 27 febbraio ore 16 all'Auser al Congresso della nostra Sezione. Condivido la lettera d'invito scritta dal nostro Presidente il partigiano Gian Paolo Loreti. grazie e saluti a tutte/tutti Cara/Caro Amica/o, la cittadinanza è invitata a partecipare per sabato 27 febbraio p.v. ore 16 al congresso della nostra Sezione intitolata a “P. Martinelli” presso i locali dell’Auser in Via Nursina n°12, in preparazione del Congresso Provinciale e del Congresso Nazionale. Sono invitati a partecipare il Sindaco della Città di Spoleto Fabrizio Cardarelli ed altri rappresentanti ed il Sig. Franco Palini, componente della Segreteria Provinciale A.N.P.I. di Perugia. La Nostra Associazione sente il dovere di portare la sua visione nello svolgimento degli avvenimenti politici ed economici che potrebbero cambiare l’andamento del nostro Paese e dell’Europa, argomenti che saranno oggetto del dibattito del Congresso Provinciale e Nazionale dell'A.N.P.I. Tali avvenimenti sono di notevole importanza tanto da riguardare i partecipanti alla Resistenza e tutte/i le/gli iscritti alla nostra Associazione ed il contenuto dell’eredità dei Padri Costituenti. Nel breve congresso sarà inoltre segnalato lo svolgimento della celebrazione del prossimo 25 Aprile ed un resoconto delle attività svolte dalla nostra sezione nell’anno 2015. S’informa che durante il programma del 25 Aprile 2016 , 71° “Giornata della Liberazione” si terrà, in collaborazione con il Comune di Spoleto, una cerimonia di consegna della medaglia dei "Cavalieri della Liberazione" ai resistenti viventi , cioè a tutti coloro che hanno partecipato alla Guerra di Liberazione nei cinque fronti della Resistenza. Verrà stampato inoltre un “Attestato alla memoria delle/i resistenti defunti,” già residenti nel territorio spoletino, che si potrà richiedere entro il 4 Aprile. Le famiglie che volessero ricevere l’attestato alla memoria possono contattare la sezione A.N.P.I. di Spoleto all’indirizzo mail partigianidispoleto@virgilio.it o telefonicamente al Presidente Gian Paolo Loreti (328/0375257) o al Segretario Alessandro Ciamarra 333-6175970. Invio anche un link (https://www.youtube.com/watch?v=_iWY1_S0SCU) per rivedere il servizio realizzato dalla giornalista Valeria Radiconcini sull’A.N.P.I. di Spoleto per la rubrica Settimanale del Tg3 regionale andato in onda il giorno 13/2. Attendo la Tua presenza per avere il tuo contributo alla discussione. Si ringraziano il Comune di Spoleto, l’Auser, la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto ed il Cesvol. Fraterni e Resistenti Saluti. Il Presidente Gian Paolo Loreti

giovedì 11 febbraio 2016

DOMANI UN SERVIZIO DEL TG3 UMBRIA SULL’ANPI DI SPOLETO E LA DATA DELLA SCADENZA PER L’ATTESTATO ALLA MEMORIA IN COLLABORAZIONE CON IL COMUNE DI SPOLETO.

L’A.N.P.I. di Spoleto “Probo Martinelli” comunica che domani sabato 13 febbraio tra le 12,30 e le 13 nella rubrica “Il Settimanale” del Tg3 dell’Umbria regionale andrà in onda un servizio realizzato dalla giornalista Valeria Radiconcini sull’A.N.P.I., sulle attività resistenziali e sull’assistenza post-bellica a Spoleto con un’intervista al partigiano spoletino Presidente dell’A.N.P.I. da record Gian Paolo Loreti, che è stato designato il 10 Novembre dal Partito d'Azione a prendere parte insieme ad altri delegati dei partiti politici alla prima riunione del Comitato Provvisorio dell'A.N.P.I di Spoleto svoltosi il 13 Dicembre. Sono stati intervistati anche Paolo Bianchi dell’Archivio di Stato di Spoleto, il Prof. Paolo Raspadori dell’Isuc (Istituto Storico per l’Umbria Contemporanea) ed il sottoscritto ricercatore Segretario dell’A.N.P.I. di Spoleto. Il 19 Dicembre 2015 infatti la Sezione ha festeggiato la "Giornata del Tesseramento 2016" alla "Sala delle Rovine" della Biblioteca Comunale “G.Carducci” ricordando l’inizio delle sue attività nel Dicembre del 1944 con l’iniziativa “Appassionati di Democrazia-71° Anni dell’ A.N.P.I. di Spoleto”, alla presenza del longevo partigiano Gian Paolo Loreti, del Sindaco della Città di Spoleto Prof. Fabrizio Cardarelli e del costituzionalista dell’Università di Perugia il Prof. Mauro Volpi, dei soci e simpatizzanti. L'ANPI di Spoleto coglie inoltre l’occasione per ricordare che, in collaborazione con il Comune di Spoleto, nella prossima Festa della Liberazione, in vista della cerimonia di consegna della decorazione ai “Cavalieri della Liberazione” promossa dal Governo alle/i resistenti viventi, sta preparando la stampa di un attestato alla memoria delle/i resistenti defunti, già residenti nel territorio spoletino. Per facilitare la trasmissione delle richieste s’invitano le famiglie interessate all’attestato a rivolgersi alla nostra sezione entro il giorno 3 Aprile all’indirizzo mail partigianidispoleto@virgilio.it e/o telefonicamente al numero del segretario Alessandro Ciamarra 333-6175970 e del Presidente Gian Paolo Loreti 328/0375257. L’A.N.P.I. di Spoleto ringrazia il Comune di Spoleto, la biblioteca Comunale “G.Carducci”, la giornalista Valeria Radiconcini, il cameraman Alessandro Pratelli, la redazione del Tg3 Umbria e l’Archivio di Stato di Spoleto per aver ospitato il servizio e per aver messo a disposizione il patrimonio archivistico e le testate giornalistiche.
Alessandro Ciamarra

lunedì 25 gennaio 2016

LA GIORNATA DELLA MEMORIA A SPOLETO PER NON DIMENTICARE LE ATROCITA' DEL NAZI-FASCISMO

I
il Comune di Spoleto ha organizzato per mercoledì 27 gennaio ore 11e30 nella "Giornata della Memoria" alla biblioteca comunale "G.Carducci" di Spoleto di Palazzo Mauri un'iniziativa che prevede la presentazione del volume "Ebrei, ebraismo e lager. Dieci lezioni", curato da Giovanni Falaschi (Istituto per la Storia dell' Umbria Contemporanea). La "Giornata della Memoria" riconosciuta dalla Repubblica italiana si tiene nel giorno dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, per ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio. Inteverranno alla presentazione del libro Maria Elena Bececco, (Vicesindaco di Spoleto), Mario Tosti (Direttore Dipartimento di Lettere- Lingue, letterature e civiltà antiche e moderne dell' Università di Perugia), Gian Luca Grassigli (Docente di Lettere, lingue, letterature e civiltà antiche e moderne dell' Università di Perugia) ed Alberto Sorbini (Direttore ISUC). Una presentazione del libro all'articolo di http://www.spoletonline.com/?page=articolo&id=153402. L'Anpi di Spoleto invita la cittadinanza a partecipare, così che si ricordino le vittime delle persecuzioni nazi-fasciste, affinchè il valore della dignità di ogni persona continui sempre ad essere inviolabile!!!!!

venerdì 22 gennaio 2016

Le scadenze per la richiesta della decorazione "Cavaliere della Liberazione" ai resistenti viventi e dell'attestato alla memoria dei resistenti già residenti nel Comune di Spoleto

La scadenze per la richiesta all'A.N.P.I. di Spoleto della decorazione "Cavaliere della Liberazione" ai resistenti viventi residenti a Spoleto è al 29 gennaio promossa dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell'attestato alla memoria dei resistenti già residenti nel Comune di Spoleto è al 28 febbraio promossa dall'A.N.P.I. di Spoleto e dal Comune di Spoleto.
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARTIGIANI D'ITALIA SEZIONE DI SPOLETO "PROBO MARTINELLI"
Una riproduzione della decorazione "Cavalieri della Liberazione" consegnata alla Federazione Italiana Volontari della Libertà. Al Sindaco di Spoleto Ai Giornali Alle/ai Cittadine/i di Spoleto Nei prossimi mesi del 2016 nel programma dei festeggiamenti iniziati nello scorso anno per il 70° anniversario della Liberazione dell'Italia dal Nazifascismo si terrà in collaborazione con il Comune di Spoleto una cerimonia di consegna della medaglia dei "Cavalieri della Liberazione" ai resistenti viventi , cioè a tutti coloro che hanno partecipato alla Guerra di Liberazione dalla parte degli Alleati nei cinque fronti della Resistenza. I cinque fronti della Resistenza sono stati il fronte del Sud, dove si stavano ricostituendo i partiti anti-fascisti, il fronte del Nord “La Resistenza” sulle montagne ed in città, gli anti-fascisti prigionieri in Germania per motivazioni politiche, i militari italiani prigionieri all’estero, la prigionia di guerra. La decorazione è stata promossa dal Governo Renzi, su proposta di legge di un gruppo di parlamentari a prima firma On. D’Onofrio ed altri. La nostra sezione rende noto di aver già mandato nel 2015 un primo elenco degli aventi diritto del Comune di Spoleto. S’invitano le/i resistenti viventi aventi diritto non contattati attraverso le nostre ricerche di rivolgersi alla nostra sezione entro il giorno 29 Gennaio . L'ANPI di Spoleto informa inoltre che in collaborazione con il Comune di Spoleto, in vista della cerimonia di consegna della decorazione ai “Cavalieri della Liberazione” alle/i resistenti viventi sta pensando di stampare un attestato alla memoria delle/i resistenti defunti già residenti nel territorio spoletino. Si chiede di rivolgersi alla nostra sezione entro il giorno 28 febbraio per le famiglie interessate all’attestato ai resistenti alla memoria. Gli aventi diritto alla decorazione e le famiglie che volessero ricevere l’attestato alla memoria possono contattare la sezione A.N.P.I. di Spoleto all’indirizzo mail partigianidispoleto@virgilio.it ed al numero del segretario Alessandro Ciamarra 333-6175970 e del Presidente Gian Paolo Loreti 328/0375257. Il Presidente Gian Paolo Loreti Il Segretario Alessandro Ciamarra