lunedì 21 febbraio 2022

L'Anpi di Spoleto ricorda la staffetta partigiana spoletina Viola Giorgetti

L’Anpi, associazione nazionale partigiani d’Italia sezione di Spoleto "Probo Martinelli", in delegazione le aveva fatto recentemente visita in occasione del suo 100esimo compleanno, nominandola socia onoraria. La spoletina Viola Giorgetti aveva preso parte alla Resistenza come staffetta per portare viveri ai partigiani che combattevano sulla montagna di Forca di Cerro. Silvio Giorgetti, suo fratello, perse la vita durante la Resistenza ed è ricordato tra i caduti per la Resistenza nella lapide di Piazza della Libertà. Viola, dopo la guerra, si era sposata con Dante Marcelli, anche lui partigiano, che dopo essere stato nell'esercito in Sardegna si arruolò nella Brigata Cremona per liberare l'Italia dai nazi-fascisti. I coniugi Marcelli avevano ricevuto negli anni passati la Medaglia per la Resistenza dalle mani del Prefetto di Perugia nel 71° anniversario della Liberazione. A Spoleto, Viola aveva lavorato insieme a Dante come custode del Palazzo comunale. L'Anpi di Spoleto si stringe a tutta la sua famiglia, ricorda il suo portabandiera Dante e li ringrazia per il loro contributo alla Resistenza e li prende ad esempio per ricordare tutte le donne e gli uomini che con il loro coraggio hanno sostenuto i partigiani nella Resistenza e hanno riportato la democrazia liberando l'Italia dalla barbarie nazi-fascista. Nelle foto allegate: Viola Giorgetti e Dante Marcelli La tessera di socia onoraria dell’Anpi con la dedica donata dalla sezione di Spoleto a Viola Giorgetti in occasione del suo 100mo compleanno. Spoleto, 17 febbraio 2022

domenica 6 febbraio 2022

L’Anpi Spoleto ha un nuovo direttivo, ha eletto il presidente, Francesco Giannini, il vice presidente è Filippo Schiavetti Arcangeli

Si è riunito domenica 30 gennaio il nuovo consiglio direttivo di Anpi, Associazione nazionale partigiani d’Italia, sezione di Spoleto “Probo Martinelli”. Dopo la scomparsa del partigiano Gian Paolo Loreti, protagonista attivo della Resistenza contro il potere nazifascista, fondatore dell’Anpi a Spoleto e, nel corso degli anni, instancabile testimone e promotore di incontri con gli studenti e i cittadini tutti sui valori dell’antifascismo, l’associazione tutta ne prende il testimone impegnandosi a proseguire e sviluppare iniziative insieme alle altre realtà del territorio e con l’obiettivo di dare il proprio contribuito per la crescita della collettività. Il consiglio direttivo di Anpi Spoleto – costituito da Filippo Schiavetti Arcangeli, Marina Antonini, Simonetta Bandini, Alessandro Ciamarra, Francesco Giannini, Elisabetta Proietti, Luigi Sammarco - ieri ha eletto presidente Francesco Giannini, Vicepresidente è Filippo Schiavetti Arcangeli, Tesoriere Alessandro Ciamarra, Responsabile relazioni stampa Elisabetta Proietti,
Elisabetta Proietti Spoleto, 31 gennaio 2022

mercoledì 26 gennaio 2022

L’ANPI DI SPOLETO RICORDA LE VITTIME DELLA SHOAH, GLI ANTI-FASCISTI, I MILITARI E LA SOLIDARIETA’ AI PERSEGUITATI ED INVITA A PARTECIPARE ALLE INIZIATIVE DELLA CITTA’ PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA

L’ANPI di Spoleto “Probo Martinelli” invita la cittadinanza spoletina a partecipare alle iniziative organizzate dalla Città per la Giornata della Memoria per le vittime della Shoah (sterminio del popolo ebraico) e delle vittime dei campi di concentramento nazi-fascisti. Ricordiamo inoltre la prigionia nei campi di concentramento e lo sterminio dei soldati e degli antifascisti italiani che, dopo l’Armistizio dell’8 settembre 1943, furono oppositori al nazi-fascismo. La storia ci racconta di numerosi fatti di solidarietà dei nostri concittadini che si sono opposti alle leggi fasciste e sono riusciti a salvare sia gli ebrei, i partigiani, gli antifascisti. Partecipiamo commossi a questa giornata ribadendo insieme ai giovani che la libertà e l’uguaglianza sono parti fondamentali della Democrazia, che vanno difese ogni giorno. Facciamo nostro l’invito alla riflessione dello scrittore Primo Levi che ha vissuto direttamente la tragedia delle persecuzioni razziali: “se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare, le coscienze possono essere nuovamente sedotte ed oscurate, anche le nostre”.